Un ospite sorprendente a Radio Energy

Marco Miele racconta di sé in un’intervista presso Radio Energy – Stoccarda. Una puntata davvero speciale in cui il mago, mentalista e ipnotizzatore svela la sua incredibile storia: dai primi passi verso la magia da bambino, fino ai traguardi più importanti raggiunti nel campo del mentalismo e dell’ipnosi.

Com’è iniziato tutto?

Quel kit di magia ricevuto dai genitori all’età di 10 anni, ha lasciato un segno indelebile nel giovane Marco. E così oggi il mago di Stoccarda racconta di come abbia trovato la forza di allontanarsi da una vita fatta di abitudini e andare invece verso ciò che ha sempre amato.

“La paura della routine e l’amore per la vita” sono le due forze che hanno guidato Marco Miele a percorrere la strada per diventare un mago professionista. L’abbandono di una carriera aziendale di successo, per inseguire l’amore per la magia: un rischio che non tutti avrebbero avuto il coraggio di percorrere. In fondo, che senso ha continuare a fare qualcosa che non si ama fare? “Ho creduto da subito in questa visione: se fai qualcosa che ami, avrai successo nel farlo”.

Perché la magia è così speciale per Marco?

La magia è un modo per creare legami tra le persone, allontanarle dalla triste routine quotidiana per piccoli momenti di grande stupore. Il premio più importante per Marco è quello di arrivare a toccare l’anima delle persone, donare forti emozioni e ricordi indelebili. Chiunque può imparare i trucchi dell’illusione, ma la vera magia è comprendere le persone, saperle osservare e soprattutto sentire.

Come tocco di chiusura, Marco lascia la redazione a bocca aperta con uno strabiliante numero di magia mentale, coinvolgendo spontaneamente i dipendenti della radio. Guarda il video per capire come l’incredibile mago abbia saputo stupire ancora, persino in radio!

Come si può non avere successo, se si fa ciò che si ama.